La storia

LA STORIA

Dal 1933, anno della fondazione di IP Gruppo api, a opera del Cavaliere del lavoro, Ferdinando Peretti, il Gruppo ha affrontato le sfide del settore energetico mantenendosi sempre vicino alle esigenze dei consumatori e delle imprese, fornendo loro l’energia per muoversi e per costruire valore.
Il percorso di IP Gruppo api è un percorso fatto di successi e di crescita.

 

Negli anni
1933

Il Cavaliere del Lavoro Ferdinando Peretti rileva api anonima petroli italiana, operante nella commercializzazione e nella distribuzione di prodotti petroliferi sul mercato locale delle Marche, per realizzare un deposito costiero sull‘Adriatico a Falconara Marittima (AN).
Nel 1950 il deposito viene ampliato e trasformato in un impianto di raffinazione e stoccaggio. Nasce “api Raffineria”.
Per tutti gli anni ’50 l’attività di api cresce, e si inizia a sviluppare anche la rete di distribuzione carburanti e combustibili.
api supera egregiamente anche la prima crisi petrolifera mondiale, quella manifestatasi tra il ’56 e il ’57, anni caratterizzati da scarsità delle riserve di greggio e prezzi alti. Alla fine di questa prima crisi petrolifera, api può contare su un capitale sociale di 2 miliardi di lire e una capacità di lavorazione pari a un milione di tonnellate di greggio. È in questo decennio di boom economico che si realizza l’isola artificiale a 3.758 metri dalla costa di Falconara, mediante un fascio di tubazioni sottomarine per consentire l’attracco delle petroliere via mare.
Agli anni del boom economico italiano per api corrisponde anche un incremento di oltre il 30% delle vendite, fino ad arrivare a 1.928.000 di tonnellate lavorate annue a metà degli anni ’60. La rete conta 900 stazioni di servizio: Tra queste c’è anche la prima stazione autostradale.

1977

Aldo Brachetti Peretti (cavaliere del lavoro nel 1978) diviene il nuovo Presidente e Amministratore Delegato, alla morte del fondatore Nando Peretti.
La rete di distribuzione consta di circa 1700 Punti Vendita di cui quasi il 90% di proprietà. Mentre si rafforzava la rete di servizi, realizzando i primi self-service, la Raffineria viene dotata di un oleodotto marino lungo 16km per consentire l’ormeggio di grosse petroliere, fino a una dimensione di 400.000 tonnellate.
Seguono anni di continuo miglioramento nei temi di sicurezza, qualità dei prodotti, ambiente e risparmio energetico. La Raffineria avvia un programma di ristrutturazione e ottimizzazione del ciclo produttivo.
Nel 1989 viene fondata api holding S.p.A. che opera principalmente nei settori della diversificazione energetica, quali lo sviluppo di energia elettrica da fonti rinnovabili (eolica, biomassa e fotovoltaico).
Il Presidente Aldo Brachetti Peretti guida l’Azienda fino all’inizio del millennio, che si apre con l‘avvio della centrale IGCC per la produzione di energia elettrica a Falconara.
La produzione di benzine e gasoli resta il fulcro delle attività, così come il bunker a ridotto tenore di zolfo destinato al trasporto via mare.

2000

Il XXI secolo si apre con l’avvio di un percorso di crescita del Gruppo. Nel 2005 si perfeziona l’acquisizione della rete e del marchio IP da ENI.
Il Gruppo diversifica la propria attività con importanti investimenti nel campo delle energie rinnovabili, attraverso la società api nòva energia.
Dal 2007 Ugo Brachetti Peretti assume il ruolo di Presidente Esecutivo di api anonima petroli italiana. In questo ruolo contribuisce a rifocalizzare le attività del Gruppo sul settore della mobilità con il rafforzamento della rete di distribuzione; a rilanciare il ruolo della Raffineria di Falconara Marittima e a trasformare l’azienda di famiglia nel principale attore italiano privato del settore dei carburanti e della mobilità grazie all’acquisizione della TotalErg, joint venture tra la genovese Erg e la francese Total, avvenuta nel 2018. Grazie a questa acquisizione IP diventa il principale retailer privato italiano della mobilità.

2020

In un contesto complesso come il biennio 2020-2021, segnato dalla pandemia, IP riesce ad avviare una rivoluzione commerciale nei propri distributori: sostituisce i carburanti tradizionali con OPTIMO, il carburante premium che riduce consumi e l’impatto ambientale, ed è proposto al prezzo di quello normale, per consentire a tutti l’accesso a un prodotto di qualità superiore e a una mobilità più sostenibile.
A dicembre 2022, IP firma un accordo vincolante per acquisire gli asset petroliferi di Esso italiana. Il primo ottobre 2023 si perfeziona l’accordo che consente di rafforzare i volumi di produzione del Gruppo, con una capacità di raffinazione che raddoppia grazie al controllo del 100% della Raffineria di Trecate e del sistema logistico a essa collegato. Inoltre l’acquisizione comprende Engycalor Energia Calore S.r.l. azienda che opera su tutto il territorio nazionale con attività di commercializzazione e distribuzione di prodotti petroliferi a diverse tipologie di clienti nonché il deposito di Bitumi di Napoli e la partecipazione in Disma, azienda che gestisce il deposito di carburante aereo dell’Aeroporto di Malpensa. Nell’ambito dell’accordo la Esso Italiana ha anche sottoscritto con italiana petroli S.p.A. un contratto di lungo termine per l’utilizzo del marchio in forza del quale è previsto che i punti di vendita a marchio Esso continuino a offrire i programmi di marketing Esso e ad essere riforniti con i prodotti di qualità Esso. Sempre ad ottobre 2023 IP e il fondo Macquarie Capital EV Asset Holding annunciano la joint venture IPlanet per la transizione elettrica delle aree di servizio.

2024

Ad aprile 2024, con il closing dell’operazione, nasce la joint venture che ha l’obiettivo di portare le ricariche elettriche ultrafast in oltre 500 aree di servizio in tutta Italia. IPlanet ha sede a Roma e ha già pronto un piano triennale di investimenti sostenuto da numerose istituzioni finanziarie italiane e internazionali.
La nuova società sarà composta da oltre 500 aree di servizio IP in tutta Italia, in cui i distributori di carburante tradizionali saranno integrati con stazioni di ricarica elettrica. La trasformazione dell’intero portafoglio sarà completata entro il 2032.

Oggi, IP Gruppo api conta oltre 4600 aree di servizio a marchio IP (oltre 90 in autostrada), due raffinerie (Trecate Novara e Falconara Marittima), una fitta rete di depositi e pipelines e rifornisce di carburanti i principali aeroporti e numerosi porti del Paese. IP rifornisce anche circa 2600 stazioni di servizio a marchio Esso.

Chi siamo

I valori e la mission di IP Gruppo api

Diffida sempre da qualsiasi comunicazione via SMS, telefono o e-mail che, anche se apparentemente a nome della italiana petroli e/o di IP Gruppo api, richieda di fornire o confermare dati, credenziali o codici di sicurezza.

IP Gruppo api utilizza unicamente siti web con dominio “gruppoapi.com” e con URL preceduti da “https”; inoltre, nelle sue comunicazioni non inserisce link a pagine in cui sia richiesto di accettare aggiornamenti o modifiche di condizioni generali e/o di provvedere a cambiare password.

Si invita comunque, per motivi di sicurezza, a provvedere autonomamente e con frequenza al cambio password.

Diffida sempre da richieste sospette, soprattutto quando hanno carattere di urgenza.

Nel dubbio, prima di provvedere a qualsiasi azione, segnala richieste anomale al servizio clienti al numero di telefono 800 987 887 e, se sei cliente IP Plus, al n. 800 90 70 60.